Walter Di Gemma – Morte
Se l’ignoranza fosse una malattia, sai quanti morti?
Se l’ignoranza fosse una malattia, sai quanti morti?
Un Cuore che ha “Onore”, mille volte “Muore”.
Scegli la tua fine con cura, perché durerà in eterno.
Ho poche certezze. Ma dopo la morte non ci saranno di sicuro affanno, corse per primeggiare ansie di prestazione. Tutto quello che rende qui la nostra vita faticosa.
La morte è la liberazione dell’anima che vaga dentro il nostro corpo, che si libera della prigione, dove non può volare.
Il giorno della mia morte vorrei che la mia anima diventasse cieca… per non vedere le loro lacrime.
Togliersi la vita per non provare più delusioni o ansietà è certamente più facile, Sminuendo però il vero, Pieno significato della vita in sé, e in un tal ragionamento logico, porta a risaltare ancor più l’egoismo della persona, evidenziando un cinismo, nonché un’irrispettosità nei confronti della vita stessa, e di coloro che l’amavano e non l’hanno potuta vivere pienamente a lungo.