Walter Di Gemma – Poesia
L’unica poesia che ho vissuto è quella che non ho scritto.
L’unica poesia che ho vissuto è quella che non ho scritto.
Certe persone sono come quei venditori che ti assalgono appena entri in un negozio. Se…
In Amore non ho mai posto limiti, tempi e scadenze, ho sempre voluto con tutto me stesso “vivere l’altra persona”, insomma “viverci”, senza badare a quanto tempo avremmo impiegato a diventare “coppia”, magari con l’ossessione dell’età che avanza e che quindi bisogna fare in fretta. Ho sempre odiato questo atteggiamento in amore; ho sempre voluto vivere un rapporto nella consapevolezza che diventarlo (Coppia), sarebbe stata la cosa più bella e naturale possibile. Ogni convenzione, ogni legittimazione o fretta di concretizzare mi ha sempre distrutto il sogno, mi ha sempre ucciso la poesia, mi ha sempre rovinato tutto.
Buona poesia religiosa… è come essere giustamente e più discriminatamente apprezzati dai non devoti.
Gli atei sanno benissimo che Dio non esiste, e Dio sa benissimo che non esistono gli atei.
La penna è una potente arma destinata a far suscitare in noi vivide emozioni e speranze desiderate.
Per me la vera poesia è esprimere in poche e semplici parole un vero sentimento e tutti siamo capaci se solo riusciamo a provare amore.