Walter Di Gemma – Società
Ci illudiamo di poter combattere l’ignoranza e, a guerra persa, impariamo a conviverci.
Ci illudiamo di poter combattere l’ignoranza e, a guerra persa, impariamo a conviverci.
Squallido sciacallaggio televisivo, la tv induce le masse a scagliarsi contro le tragedie, a dividere le persone tra colpevolisti e innocentisti! Perché tolleriamo ad un cardiopatico l’infarto, ad un alcoliozzato la cirrosi, ad un non vedente compassione,e giudichiamo imperdonabile, improrogabile il comportamento di una donna che ha problemi mentali? Con feroce cinismo sfamiamo la nostra torbida curiosità, aspettando la prova regina. In verità assistiamo con malata passione a questo drammacome un romano seduto in un circo che aspetta la bestia che uccida il gladiatore! Io non giustifico nessuno, ma nessuno può erigersi giudice su misfatti scaturiti dal complesso e imperscrutabile comportamente del cervello! Che Dio ci aiuti ad essere perspicaci, e compassionevoli!
La domenica mi piace perché, quando sei libero di fare tante cose, anche non fare nulla ti fa stare molto bene.
Sono più interessanti le vite vere delle persone che quelle false dei vip.
I nostri gemiti, i nostri respiri, la migliore musica per il nostro amore.
Da tempo la realtà è diventata una favola, la favola un sogno, la rivoluzione un destino.
Non siamo il Paese di Riina, ma quello di Falcone.