Walter Di Gemma – Stati d’Animo
A volte ci sentiamo come il vento, e lo imitiamo nel suo viaggiare senza meta, lasciandoci trasportare da noi stessi, nel viaggio più incondizionato e libero che si possa immaginare.
A volte ci sentiamo come il vento, e lo imitiamo nel suo viaggiare senza meta, lasciandoci trasportare da noi stessi, nel viaggio più incondizionato e libero che si possa immaginare.
Tutti a fare i finti eroi, ma nessuno che si preoccupa di salvare se stesso dalle delusioni e dalle guerre inutili.
I pensieri sono animali notturni. Di giorno sonnecchiano o si nascondono ma, quando scende la notte, furtivi si muovono, occupano il territorio, vanno a caccia, ululano e fanno l’amore.
Soltanto il mare gli brontolava la solita storia lì sotto, in mezzo ai fariglioni, perché il mare non ha paese nemmen lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole, anzi ad Aci Trezza ha un modo tutto suo di brontolare, e si riconosce subito al gorgogliare che fa tra quegli scogli nei quali si rompe, e par la voce di un amico.
Ho conosciuto tante persone sbagliate, ma mi hanno insegnato a fare sempre la cosa giusta.
Dagli altri pretendiamo spesso ricevere ciò che noi stessi non siamo in grado di dare.
Ho sempre avuto una sorta di religioso rispetto per l’insonnia, credo che chi voglia razionare il sonno, abbia un profondo rispetto per la vita, e avvalori i sensi dell’essere sobrio.