Walter Di Gemma – Stati d’Animo
A volte ci sentiamo come il vento, e lo imitiamo nel suo viaggiare senza meta, lasciandoci trasportare da noi stessi, nel viaggio più incondizionato e libero che si possa immaginare.
A volte ci sentiamo come il vento, e lo imitiamo nel suo viaggiare senza meta, lasciandoci trasportare da noi stessi, nel viaggio più incondizionato e libero che si possa immaginare.
L’ottimismo è un giardino dove ogni mattina sbocciano i fiori della speranza, e diffondono l’odore benedetto del buonumore.
Partorisco frasi che diventan belle figlie un po’ mignotte, diventan grandi e se ne vanno in giro per il mondo a far l’amore con tutti.
Cosa aspetti? Cosa ti manca? Il mare, vorrebbe rispondere. Le nuvole. La scogliera. Comincia a tremare. La sensazione che laggiù ci fosse qualcosa. Qualcuno. Che ci sia ancora. Forse.
Lo so, sono pesante. È questo il mio difetto. Pretendo la luna pur non avendo nemmeno un cielo di stelle cui volgere lo sguardo.
I sentimenti più belli non sono di quelli che raggiungono la montagna con mezzi comodi, e da lì osservano la bellezza di quel palcoscenico, ma sono il fiato degli scalatori che conquistano la vetta con pazienza, grinta e determinazione, e, una volta arrivati in cima, godono e sorridono trionfanti.
Il mio difetto? Rifletto su tutto. Penso, penso e ripenso troppo!