Walter Di Gemma – Stati d’Animo
La cosa peggiore da sentire dopo un “ti amo” o un “ti voglio bene”, è: grazie!
La cosa peggiore da sentire dopo un “ti amo” o un “ti voglio bene”, è: grazie!
A volte avrei voluto poter fermare il tempo in quegli attimi assoluti di felicità che, in cuor mio, sapevo non sarebbero più ritornati.
Io non sono una seconda scelta, sono una primizia.
Non sono una persona che si fa mettere in gabbia, ma di quelle che si lisciano le ali ogni giorno per essere sempre pronta a spiccare il volo.
Sembro un treno, in un paese straniero.
Nelle sue acque si rispecchia l’anima, dalle sue onde si eleva la melodia più intensa, la sua brezza gonfia le vele della mente che, accarezzando i ricordi, la sospingono al di là dell’orizzonte.
Se fossi nato un giorno prima la mia vita sarebbe stata diversa, io arrivo sempre un attimo dopo, sbaglio sempre i tempi con le persone, la mia vita credo sia ormai un congiuntivo imperfetto. Quando manchi a qualcuno nell’assenza ti cerca vorrebbe la tua presenza e quando ci sei non ti saluta neanche, arrivo sempre il giorno dopo. Sono nato un giorno prima ma e come se fossi nato il giorno dopo, vedo sempre la mia vita in ritardo di un giorno,mai incastrata con il mio presente.