Valeria Violetta Camboni – Stati d’Animo
A volte ti chiameranno “falsa” perché non riusciranno a crederti perché ti vedranno diversa. Fregatene e vai avanti per la tua strada!
A volte ti chiameranno “falsa” perché non riusciranno a crederti perché ti vedranno diversa. Fregatene e vai avanti per la tua strada!
Ascolto come tutti, ma sento solo con il cuore.
Sono stanca di stare a guardare, vedo la mia vita velocemente scivolare. Voglio prendere quello che mi spetta, quello che la vita mi ha tolto troppo in fretta. Quello che la vita ti fa solo vedere, ora la voglio ottenere. Sono stanca di stare a guardare, sono stanca mentre guardo il mio amato mare.
Ah, le belle parole! Ascoltarle fa sentire bene! Ma la sincerità di un “ti voglio bene”, ha valore solo nella concretizzazione dei fatti di chi (forse) “non lo dice mai o raramente” però dimostra di volere il tuo bene. Tutte le parole che esprimono veri sentimenti d’amore, amicizia e affetto, se dette continuamente, finiscono per essere banalizzate e perdono la loro reale importanza.
È cosi difficile fare finta che tutto va bene, indossare la maschera della normalità soffocare le lacrime che vogliono uscire tenere in gola quell’urlo che vorresti fare perché cosi pensi che il dolore se ne andrà, è cosi difficile dover rinunciare a quello a cui credi e cosi difficile ma non impossibile allora indosso questo sorriso e vado avanti prima o poi passerà.
I pensieri sono la nostra intimità, è quello che siamo nel bene e nel male, l’intimità più preziosa da conservare per donare pienamente a chi nel tempo saprà proteggerne e aumentarne il valore.
Si può unire solo ciò che è stato diviso e il mondo non sembrerà più capovolto se cielo, terra ed esseri viventi saranno ricreati dalla perfetta unione d’esistere.