Walter Di Gemma – Tristezza
Non è mai sconfitto chi riesce ancora a piangere.
Non è mai sconfitto chi riesce ancora a piangere.
Anche se mi sono fatta male e mi sono sentita delusa e ferita non ho mai smesso di usare il cuore in ogni cosa che faccio, che vivo e che dico. Posso mentire al mondo, dire che sono cambiata, che non credo più, ma non posso mentire a me stessa quando sento che il mio cuore ancora crede, ancora batte e ancora vuole provare a fidarsi di qualcuno.
Oggi ho incontrato un ragazzo cieco che mi ha chiesto come fosse il sole e io gliel’ho descritto. Poi mi ha chiesto come fosse la luna e io gliel’ho descritta. Infine mi ha chiesto come fosse il mondo e io, piangendo, gliel’ho inventato.
La tristezza non conosce che il buio del tuo cuore…
Un attimo è un respiro, un’eternità è ciò che lo separa dal respiro successivo.
La massima sventura è la solitudine.
Se volete davvero bene a una persona, non lasciate indietro niente, nessuna cosa in sospeso. Risolvetela, a tutti i costi, anche se doveste ricevere ancora del male, è necessario, direi vitale. Perché se quella persona dovesse improvvisamente non esserci più, il vostro cuore ne uscirebbe devastato, e con un rimorso difficilmente sanabile. Non si può far vincere l’orgoglio finché c’è vita, se potete, date retta alla coscienza; l’unica in grado di sostenervi in qualsiasi caso, anche nella peggiore delle situazioni. Datele la precedenza. Se amate, perdonate!