Walter Mirenda – Vita
La vita a vent’anni scorre senza la paura di invecchiarecome l’acqua di un ruscello scorre senza paura di evaporare.
La vita a vent’anni scorre senza la paura di invecchiarecome l’acqua di un ruscello scorre senza paura di evaporare.
Il meschino è colui che prende la vita degli altri e se la mette sotto i piedi calpestandola ad ogni passo.
Non è sempre necessario un punto di partenza nuovo ma basta riformare le situazioni in essere. In seguito il saggio constaterà se i cambiamenti operati hanno portato gli effetti sperati, e cercherà ulteriori miglioramenti.
Se è vero che nessuno può risolvere i problemi di questo mondo è anche vero che questo è l’alibi per non provarci nemmeno.
Quando ci stacchiamo da una persona è come se togliessimo un cerotto che è attaccato da troppo tempo. Lo strappo iniziale è il più doloroso perché ti tocca sulla pelle. Il resto fa meno male. Non è mai facile fare la cosa giusta. Semplicemente perché non c’è una cosa giusta in assoluto e perché nessuno ti garantisce che tutto poi andrà bene. Perché questa non è una marcia trionfale, non lo è mai.
La vita può disilludere in molti anfratti della mente e del cuore. Ma la mia mente vuole scacciare i demoni della solitudine ed il mio cuore batte forte e chiaro. Voglio donarmi ancora un tramonto fino a trovare il confine delle mie emozioni, voglio una pazzia tra le pazzie, la magia di una notte passata a baciarti le labbra. Voglio ancora sprigionare la mia protezione ad un amore grande e vero. Voglio guardarti negli occhi e condividere la mia speranza. Si, te l’ho detto, a me piace sognare con i piedi per terra. Mi basta sapere che esisti e che tutto quello che vorrei provare scaturisce da te. Un giocatore spera sempre in un colpo grosso. Gioco d’azzardo. Difficile, come un poker d’assi.
Il raggiungimento di un ideale è spesso l’inizio della disillusione.