William Shakespeare – Desiderio
Desideri e destini vanno in senso contrario tanto che i nostri calcoli son sempre rovesciati: nostri sono i progetti, ma non i risultati.
Desideri e destini vanno in senso contrario tanto che i nostri calcoli son sempre rovesciati: nostri sono i progetti, ma non i risultati.
Il desiderio è metà della vita; l’indifferenza è metà della morte.
Io desidero quello che possiedo; il mio cuore, come il mare, non ha limiti e il mio amore è profondo quanto il mare: più a te ne concedo più ne possiedo, perché l’uno e l’altro sono infiniti.
Non è giusto, non è giusto che io capisca solo con uno sguardo quando lei sta male… quando è felice e cosa vuola o non vuole.Non è giusto, voglio anche io esser capito…
A te affido i miei sospiri, a te le mie speranze e i miei intimi desideri.Sei carne per la mia insaziabile bocca, amante per il mio cuore agitato.Tutto di te voglio, tutto.Mia bellissima complice… e forse ancor non mi basta.
La voglia ossessiva uccide il desiderio.
Certi desideri sono preghiere rivolte a Dio.