William Shakespeare – Destino
Re – Profitta della tua ora, Laerte;sia tuo il tempo, e le tue buone graziese lo spendano pure a lor talento.E adesso, Amleto, mio nipote e figlio…amleto – (a parte)… Un po’ più che parente, e men che figlio.
Re – Profitta della tua ora, Laerte;sia tuo il tempo, e le tue buone graziese lo spendano pure a lor talento.E adesso, Amleto, mio nipote e figlio…amleto – (a parte)… Un po’ più che parente, e men che figlio.
Chi rimane conscio della propria dipendenza dagli altri, non faccia nulla per modificare il suo stato: non sarebbe in grado di sopravvivere da solo.
Tenete al riparo l’amore dalle forti tempeste, tutto passa e l’amore resta se nel frattempo non l’avrai fatto ammalare.
Quando amiamo al meglio, spesso roviniamo ciò che è bene.
Alcuni sentimenti sfidano ogni ragione. Sono destini incrociati.
Tutto quello che scegliamo nella vita è frutto della decisione di un altro che noi ignoriamo. Che sia Dio, una persona a noi ignota o semplicemente il “puro fortuito” che siamo soliti chiamare “Destino”.
I doni della fortuna non si trovano mai uniti al merito.