William Shakespeare – Destino
Non è nelle stelle che è conservato il nostro destino, ma in noi stessi.
Non è nelle stelle che è conservato il nostro destino, ma in noi stessi.
Sono gli incontri non programmati a rivelarsi dei perfetti incastri del destino!
Passo dopo passo… percorro la via che mi apre il destino.
Durante i suoi anni non era riuscito a spiegarsi come, ma dal momento in cui aveva avuto per la prima volta coscienza da bambino, quell’età in cui le domande esplodono nella testa di ognuno, nel guardare la luna non aveva invece fatto alcuna domanda e non si era affatto stupito nell’apprendere che a tenerla sospesa non ci fosse nulla di visibile, ma qualcos’altro che i sensi umani non riuscivano a percepire e che pure la facevano muovere attorno alla terra, in una danza armonica che si ripeteva da milioni di anni. Come se sapesse già che ciò che non si può vedere non è detto che non esista. Ora cominciava a comprendere il perché di quella rivelazione.
La persona che conosce il vostro segreto diventerà il padrone della vostra libertà.
Il destino è privo di scrupoli…
Con la tua immagine e con il tuo amore, benché assente, sei ogni ora presente.Non puoi allontanarti oltre il confine dei nostri pensieri, perché noi siamo ogni ora con essi, ed essi, con noi.