William Shakespeare – Felicità
Com’è amaro guardare la felicità attraverso gli occhi di un altro!
Com’è amaro guardare la felicità attraverso gli occhi di un altro!
Soffia vento, vieni naufragio: almeno morremo senza più il giogo sulle nostre spalle.
Non mi stupiva il candore del giglio né il rosso della rosa. Solo immagini per me, solo figure a somiglianza tua, tu il modello di tutto. Ma tu lontana a me. Sembrava inverno, e di giocare cercando la tua ombra fra essi.
Non c’è modo che gli uomini esistano senza che le donne lavorino a mezza giornata.
Il segreto della felicità è poter raccontare l’oggi.
Felicità sta nel conoscere i propri limiti ed amarli.
Mia invece, mia ti ho amata, mia lodata,perché eri mia ero fiero, tanto miache io…