William Shakespeare – Libri
Sangue, gocce scarlatte che visitano il cuore.
Sangue, gocce scarlatte che visitano il cuore.
Insegni a uno che già sa.
Ancora una volta mi sentii sollevare nello Spazio. Era proprio come la Sfera aveva detto. Più ci allontanavamo dall’oggetto che stavamo osservando, più il campo visivo aumentava. La mia città natia, con l’interno di ogni casa e di ogni creatura ivi contenuta, si apriva al mio sguardo come in miniatura. Salimmo ancora e, oh, i segreti della terra, le profondità delle miniere si svelava davanti a me!Sbigottito alla vista dei misteri della terra così rivelati al mio occhio, dissi al mio compagno: “Guarda, sono diventato come un Dio:. Perché i saggi al nostro paese dicono che la visione di tutte le cose o, come essi si esprimono, l’onniveggenza, è attribuito a Dio solo”. C’era un po’ di scherno nella voce del mio Maestro quando rispose: “Davvero? Allora anche i borsaioli e gli assassini del mio paese dovrebbero essere venerati come Dèi dai vostri saggi: perché non ce n’è uno che non veda quel che tu vedi. Ma dài retta a me, i vostri saggi si sbagliano”.
Essere stati amati tanto profondamente ci protegge per sempre, anche quando la persona che ci ha amato non c’è più. È una cosa che ci resta dentro, nella pelle.
“E se non avessi scelto?” gridò Baba Ayub. “Se avessi rifiutato di affrontare la tua prova?””Allora tutti i tuoi figli sarebbero morti” disse il Div, “perché sarebbero stati comunque maledetti, avendo per padre un uomo debole. Un codardo che li avrebbe visti morire tutti, piuttosto che sostenere un fardello sulla propria coscienza. Dici di non aver coraggio, ma io lo vedo in te. Quello che hai fatto, il fardello che hai accettato di metterti sulle spalle, ha richiesto coraggio. Per questa tua scelta, io ti onoro.”
Coyote: “non c’è da meravigliarsi che Babystrega si seppellisca nel fango” disse guardando la città sommersa dallo smog. “C’è sporco ovunque, un vero schifo. Noi non dovremmo poterla vedere, l’aria. L’aria dovrebbe essere come le nostre lacrime e il nostro sudore, trasparente e naturale. Ci dovrebbero essere animali tutto intorno a noi, non nascosti nel buoi avvelenato, a scrutarci con i loro occhi gialli. Guarda questa città. Guarda che cosa abbiamo fatto”.
Immaginare una sera che non termini senza qualche pagina di un libro è come addormentarsi senza voglia di sognare.