William Shakespeare – Morte
Com’è vero ch’io amo più l’onore del nome mio, io non temo la morte. -da “Giulio Cesare”
Com’è vero ch’io amo più l’onore del nome mio, io non temo la morte. -da “Giulio Cesare”
Non ho paura di morire è la paura di aver paura che mi fa paura.
Solo i morti hanno visto la fine della guerra.
Non sarebbe meglio nascere a cent’anni in una bara e morire a zero nel grembo materno?
Oggi ho assistito all’ennesima estrazione di un numero sulla ruota della morte.
Io considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte.
Teorema. La vita è dinamicità, la morte è staticità e come tale è necessariamente contenuta in essa.