William Shakespeare – Paura & Coraggio
Vatti a impiccare, rognoso cagnaccio!Alla forca, figliaccio di puttana,con questo tuo sbraitare da villano!Scommetto che paura d’affogarece n’hai assai più tu, che tutti noi.
Vatti a impiccare, rognoso cagnaccio!Alla forca, figliaccio di puttana,con questo tuo sbraitare da villano!Scommetto che paura d’affogarece n’hai assai più tu, che tutti noi.
Un vero amore non sa parlare.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Quante volte si piange… o per telefono, o davanti al computero davanti allo specchio… o quando si sta sul letto mentre tutti non sentono mentre intorno a noi non c’è nessuno, mentre siamo circondati dal nulla… quante volte abbiamo pianto e quante volte ogni lacrima che è scesa nei nostri occhi è stata provocata dalla rabbia, da una delusione, dalla tristezza o per sfogo o per felicità… ogni lacrima che scende contiene il 99 % di sentimenti e la restante parte, quell’1 % è solamente una piccola e minuscola goccia…
Paure, definizione complessa, impedimento mentale verso la propria libertà! Vittoria, traguardo superato delle paure infondate e distruttive! Libertà di essere!
Una grande paura si supera con l’audacia.
Tutti abbiamo paura dell’amore ma non possiamo farne a meno.Se tutte le donne avessero paura di partorire non farebbero più figli?