Yoshihiko Ochi, Ryo Mizuno – Libri
Il mondo degli uomini è pieno di stupidità e di crudeltà che causano numerose lotte, ma trovo anche dello splendore nella vita che tenta di andare avanti.
Il mondo degli uomini è pieno di stupidità e di crudeltà che causano numerose lotte, ma trovo anche dello splendore nella vita che tenta di andare avanti.
E ora, mi dica, come lo ama?
Una cosa però l’ho imparata: per conoscere bene la gente bisogna averci litigato seriamente almeno una volta.Solo allora puoi giudicarne il carattere.
“Non sono al tuo fianco, Anna, io sono il tuo fianco.””Sei la parte mancante che torna da lontano a combaciare.”
Questo è un concetto che la cultura occidentale ha dimenticato: tutto è uno! L’idea della dicotomia è profondamente sbagliata e niente meglio di un grande simbolo cinese, la ruota dello yin e dello yang, rappresenta la vita: l’universo è l’amornia degli opposti, perché non c’è acqua senza fuoco, non c’è femminile senza maschile, non c’è notte senza giorno, non c’è sole senza luna… non c’è bene senza male! E questo simbolo è perfetto perché il bianco e il nero si abbracciano e all’interno del nero c’è un punto del bianco e all’interno del bianco c’è un punto del nero.Pensa ad una faccenda sulla quale non riflettiamo mai, noi che perseguiamo il piacere in ogni modo: non c’è piacere senza sofferenza e non c’è sofferenza senza piacere. Solo quando capisci questo godi del piacere e accetti la sofferenza! Noi non accettiamo che la nostra vita abbia in sé la sofferenza. Non l’accettiamo, non ci piace! E allora pasticche contro questo, iniezioni contro quell’altro, droga, gioie effimere… per nascondere la verità che è accanto al piacere: la sofferenza. […] La cura è un’altra. Non è la cura, è la guarigione che cerco, e la guarigione è la ricostituzione dell’equilibrio.
È davvero meraviglioso che io non abbia lasciato perdere tutti i miei ideali perché sembrano assurdi e impossibili da realizzare.Eppure me li tengo stretti perché, malgrado tutto, credo ancora che la gente sia veramente buona di cuore.Semplicemente non posso fondare le mie speranze sulla confusione, sulla miseria e sulla morte.Vedo il mondo che si trasforma gradualmente in una terra inospitale; sento avvicinarsi il tuono che distruggerà anche noi; posso percepire le sofferenze di milioni di persone; ma, se guardo il cielo lassù, penso che tutto tornerà al suo posto, che anche questa crudeltà avrà fine e che ritorneranno la pace e la tranquillità.
Tra i tasti di una tastiera si nascondono infiniti racconti.