Yun Mi-Kyung – Libri
Pensavo che non mi avresti mai dimenticata e mi avresti riconosciuta tra mille persone, per quanto potessi cambiare.
Pensavo che non mi avresti mai dimenticata e mi avresti riconosciuta tra mille persone, per quanto potessi cambiare.
Ho scritto il libro della mia vita, dei miei errori e delle mie vincite, dei miei desideri e delle mie sconfitte e tutti gli editori hanno avuto paura. Troppi errori e troppe sconfitte! Il libro non verrà mai alla luce perché porta dentro di se, non più vita e troppi passaggi oscuri!
Non importa quanti libri tu abbia letto; l’importante è quanto tu sia arrivato lontano.
Quando parliamo insieme, talvolta io sento che la sua voce è l’eco dell’anima mia.
O Signore, gli Spartani sono i più forti e valorosi dei Greci, nessuno è pari a loro in guerra e nulla può domarli. Essi non hanno altro padrone al di sopra di sé che la legge, davanti alla quale tutti sono uguali, anche i Re.
Nell’arte di vivere, l’uomo è insieme l’artista e l’oggetto della sua arte; lo scultore è il marmo, il medico è il paziente.
Un mondo che si ostina a leggere un libro, non avrà speranza di leggere un cuore.