Yuri (Jurij) Gagarin – Progresso
La terra è bellissima, azzurra e non ci sono confini o frontiere.
La terra è bellissima, azzurra e non ci sono confini o frontiere.
Se si rispettassero le opinioni altrui non ci sarebbero più litigi.
Niente retrocede come il progresso.
Il mostro che avanza, corrompendo, coprendo il suolo di nero, di nebbia il cielo, di sangue l’anima, di veleno gli occhi e le orecchie; avanza facendosi strada nella città di rovo, dove la gente è disordinata, dove le menti sono libere; niente acqua per le loro terre, solo petrolio che ingrassa il cuore. Starne fuori è libertà, non esserne corrotti è forza d’animo, pensare di barattare l’anima per un briciolo di potere è oppressione, rassegnazione ed infine, annientamento.
Sento troppo spesso dire: “era meglio pirma”, ma il mondo va in avanti mai indietro; sta a noi far sì che questo progredire sia un reale miglioramento.
Vorrei tornare indietro nel futuro.
Il progresso rende la vita più comoda, non più bella.