Zenone d’Elea – Destino
Nella vita la virtù non è sufficiente, giacché ha bisogno anche dell’aiuto di un felice destino.
Nella vita la virtù non è sufficiente, giacché ha bisogno anche dell’aiuto di un felice destino.
Il Dolore è la Pietra che Dio ti offre per Scolpire la Tua Opera d’Arte.
Paradossalmente siamo sempre pronti a dare una spiegazione a tutti gli eventi: se qualcosa ci ve bene diciamo che è opera della provvidenza! Se ci va male diciamo che è frutto del destino!
È vero, la mente sarà anche capace di creare e percepire i nostri sogni, ma non sarà mai in grado di poterne scrivere il destino.
Destino inafferrabile, beffardo, gestibile.
Non è lo scrittore che guida il destino con le sue parole, legandolo con le trame dei desideri. È anzi il destino, che conosce il principio e la fine, mediante strani echi lungo la strada, a guidare le parole dello scrittore, la cui unica vanità è quella di sopravvivere ad esso.
Non possiamo sapere cosa ci potrà accadere nello strano intreccio della vita. Noi però possiamo decidere cosa deve accadere dentro di noi, come possiamo affrontare le cose, e quale decisione prendere, e in fin dei conti è ciò che veramente conta.