Alec Endorphins – Filosofia
Il più grosso problema della gente è il dare la caccia a persone irrimediabilmente indifferenti, che a loro volta commettono tale errore…
Il più grosso problema della gente è il dare la caccia a persone irrimediabilmente indifferenti, che a loro volta commettono tale errore…
Io sono Dio disse Dio. Ma anche tu sei Dio. La differenza è che io so di esserlo e tu devi realizzarlo.
Spesso è la ragione la nostra arma autolesiva.
Le lucciole in realtà imitano le stelle una cosa ancora più grande e le stelle imitano Dio!
Ciò che noi chiamiamo natura è un poema chiuso in caratteri misteriosi e mirabili. Ma se l’enigma si potesse svelare noi vi conosceremmo l’odissea dello spirito, il quale, per mirabile illusione cercando se stesso, fugge se stesso; poiché si mostra attraverso il mondo sensibile solo come il senso attraverso le parole, solo come, attraverso una nebbia sottile, quella terra della fantasia, alla quale miriamo. Ogni splendido quadro nasce quasi per il fatto che si toglie quella muraglia invisibile che divide il mondo reale dall’Ideale, e non è se non l’apertura, attraverso la quale appaiono nel loro pieno rilievo le forme e le regioni di quel mondo della fantasia, il quale traluce solo imperfettamente attraverso quello reale. La natura per l’artista è non piú di quello che è per il filosofo, cioè solo il mondo ideale che apparisce tra continue limitazioni, o solo il riflesso imperfetto di un mondo, che esiste, non fuori di lui, ma in lui.
Il dolore rallenta il tempo soggettivo, il tempo oggettivo accelera e viene perso per sempre.
La noia è il più nobile dei sentimenti umani, in quanto ci mostra l’insufficienza delle cose esistenti di fronte alla grandezza del desiderio nostro.