Andrea Ricotti – Vita
È così sbagliato mettere in ogni cosa che faccio una piccola parte di me, del mio cuore? Non riesco a farne a meno, anche se ogni pezzo è via via perso per sempre. Cosa è rimasto ora?
È così sbagliato mettere in ogni cosa che faccio una piccola parte di me, del mio cuore? Non riesco a farne a meno, anche se ogni pezzo è via via perso per sempre. Cosa è rimasto ora?
Le cosa facili non mi piacciono. Le lascio a chi è debole d’immaginazione e voglia di fare.
Dolce notte che fai capolino, rendimi quieta sino al mattino. Tu che scompari, o dolce giorno, trovami felice al tuo ritorno. Tu che mi attendi, o dolce vita, fa ch’io non mi senta mai smarrita. Tu che mi sorvegli, o ciel sereno, rendimi energica in un baleno!
Potrei dirle che è malato di cuore ma in realtà sta morendo di solitudine. I ricordi non lasciano scampo.
In fondo poi la vita cos’è? Una partita a scacchi dove solo chi sa giocare sa fare le mosse giuste.
Un giorno, quando guardando intorno a me non vedrò più odio, rancore, invidie, malvagità, uccisioni, guerre, prenderò il mio albero, lo vestirò di stelle e quel giorno sarà Natale.
Solitudine: quando sono nato, mia madre non c’era!