Anna Maria D’Alò – Anima
Non esiste un’anima senza peccato o forse non esiste il peccato senza un’anima libera.
Non esiste un’anima senza peccato o forse non esiste il peccato senza un’anima libera.
La nostra anima ha perso di vista Ermes, non gioca più, è tutta intenta a conoscere ciò che ha, la casa in città e quella al mare, la messa della domenica, le buone abitudini, magari in mezzo a lamenti e qualche rimpianto. Solo i saggi sono veramente mercuriali: giocano ancora a ottanta anni come i bimbi, sono curiosi, osservano, silenziosi, quasi in disparte… i veri saggi non sai mai cosa pensano, sono misteriosi come i bambini. Anzi i saggi e i bambini non pensano!
Il peccatore è colui che sprofonda nelle tenebre per riemergere poi dalle profondità come una…
Un contatto che sconvolge non è quello fisico, senti vibrazioni d’anima quando due menti si cercano.
L’arte è la fiera dell’incompiuto.
I denti sono come tasti: vi suona la mia lingua ogni volta che la bocca vuol soffiare sotto l’arco del palato, quando anche l’ugola non sente l’arsura, ma vuole respirare il fresco gelo del mondo.
La tua distanza è una circostanza che mi fa tremare.