Antonio Rega – Vita
La lontananza può impedire una carezza, ma non può impedire un pensiero.
La lontananza può impedire una carezza, ma non può impedire un pensiero.
Non basta mai guardare le persone in faccia per poi dire, che bei occhi che ha. Devi entrare in profondità della sua anima, devi saper leggere nei suoi gesti, nelle sue parole, devi capire ogni virgola e ogni punto di domanda, non devi calcolare i minuti trascorsi per sapere se in una settimana hai compiuto il dovere di essere presente nella vita di qualcuno. Devi semplicemente diventare l’anima gemella di qualcuno/a che come te non cerca le cose perfette ma l’imperfezione del semplice “io ci sono”!
Le scene della nostra vita sono come rozzi mosaici. Guardate da vicino non producono nessun effetto, non ci si può vedere niente di bello finché non si guardano da lontano.
Lì c’era la mia vita, fatta di piccole cose. Un cane che corre, il vento fra gli alberi, il sudore della fatica. Lì c’era casa mia, abitata da antiche persone. La nonna che cucina, lo zio che ara i campi, il nonno che impreca qualche santo. Lì c’era tutta la mia vita, era semplice, e mi piaceva proprio così.
Ti sei mai chiesto quante vite ci sono in una vita sola e quante alternative nella stessa vita?Ti sei mai chiesto quante occasioni perse ci sono in una vita e quante opportunità di rimediare?Ti sei mai chiesto quante prospettive di innamorarsi offre e quante riusciamo a coglierne?Chiediti di quante vite hai bisogno per riuscire a capire quanto sia bella la vita.
Vita, regala a chi va avanti di momenti, ancora tanto tempo.
Facile dire “ti amo”, difficile interpretarlo.