Claudia Marangoni – Vita
Le persone non si aspettano. Si aspettano i treni, i propri turni; si aspetta un appuntamento, un secondo. Alle persone bisogna andare incontro.
Le persone non si aspettano. Si aspettano i treni, i propri turni; si aspetta un appuntamento, un secondo. Alle persone bisogna andare incontro.
Ci sono strade che non vorremmo mai percorrere e siamo obbligati a farlo, ci sono strade che vorremmo imboccare ma non è possibile, ci sono bivi che ci troviamo davanti e la decisione di quale strada prendere è pericolosa, c’è una sola strada che tutti noi dovremmo percorrere senza paure, ed è quella che potrebbe portare alla felicità anche se il rischio di trovarne una senza uscita esiste sempre.
C’è gente che parla di vita e di morte come se uno fosse l’opposto dell’altro… Ma la nascita è l’opposto della morte… La vita non ha opposti.
Esiste una prima navigazione: è quella che avviene in assoluta tranquillità, sospinti dal favore dei venti e dall’arrendevolezza del mare. La barca segue ogni comando, si procede senza sforzo e in mancanza di problemi. Nella seconda navigazione, lo scenario è completamente diverso: sono cessati i favori dei venti e delle correnti. Bisogna affrontare le avversità. Il mare richiede a chi lo vuole attraversare fatica, sudore, conoscenza tecnica, eclettismo e spirito di iniziativa.
Se il tempo passa, tu lascialo attraversare, chi è presente a se stesso ha il compito di rimanere.
Non si è mai fallito nella vita se si è riusciti a strappare un sorriso.
“Mi innamorai seguendo i ritmi del cuore”. Diceva Franco B. E capita così! Poi diceva: “e mi svegliai in primavera.” È questo il peccato. Troppo presto la primavera…