Fabrizio De André – Ricordi
Passerà anche questa stazione senza far male, passerà questa pioggia sottile come passa il dolore.
Passerà anche questa stazione senza far male, passerà questa pioggia sottile come passa il dolore.
Io non voglio ricordare, perché se ricordo sto male.
Non si può sostituire la suggestione di una vecchia valigia piena di ricordi. Ci stanno privando della nostra identità, chiudendoci in sterili scatole digitali, prive di tempo, prive di qualsiasi odore. Scatole senza cuori. I nostri, cuori.
La mente vaga nei ricordi, il cuore non vuole arrendersi, la ragione urla, e tu che viaggi ancora dentro di me.
Ho scoperto che ogni tanto l’anima prende l’ascensore ed esce dagli occhi, quando i ricordi l’incatenano dentro se stessa.
Passano le persone, attraverso gli anni sono consumate dal tempo, ma quei loro ricordi belli in noi, non passano mai.
La soluzione non è girare le spalle e andarsene. Allontaniamo solo il nostro corpo, i sentimenti legati ai ricordi viaggiano con noi.