Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Vita
I migliori (moralmente) sono insieme i peggiori della città; è loro destino essere umiliati e offesi.
I migliori (moralmente) sono insieme i peggiori della città; è loro destino essere umiliati e offesi.
Non abbiate paura di ciò che non sapete. Un festival, un evento letterario, una rassegna non possono che aprirvi la mente. Si comincia poco per volta e si procede.
Ricordati che la miglior prova di coraggio non è morire… ma vivere!
Tra gli alberi tristi d’autunnoun viaggiatore trascina la sua vita.
La perdita è sorella della mancanza; l’individuo nasce strutturalmente con una mancanza primordiale e le esperienze di perdita non sono altro che un reiterare l’essenza originaria che ci appartiene da sempre.
La mia vita in questo periodo è come un cielo in tempesta, come una bufera che non ha tregua che passa portando con se ogni speranza, i miei occhi non sorridono più, non è facile guardare al domani con ottimismo perché il presente è come una terra che frana sotto i miei piedi, ma il mio cuore cosi triste trova la felicità solo grazie a te. Sei un soffio di serenità, un battito di libertà che mi fa volare in un mondo dove l’amore è in grado di battere sempre e oltrepassa le distanze, resisterà contro ogni avversità.
Fermati a scrutare le suggestioni della vita, nella sua genuinità; e non eclissare l’evidente, ma liberarlo in te; il suo riflesso ci donerà nuova luce.