Gaia Ghidelli – Stati d’Animo
È stato strano ultimamente. Mi sento come se non fossi qui anche se lo sono.
È stato strano ultimamente. Mi sento come se non fossi qui anche se lo sono.
Certa gente è come il Natale: un’illusione a cui vuoi credere.
Fu correndo che capì l’importanza di rallentare! Per osservare la bellezza del mondo, Sentire il profumo dei fiori, Le risate dei bambini… Le urla dei disperati, i lamenti dei poveri, Il piangere di una madre, Le costruzioni degli uomini… opera delle sue mani, fatta di sudori!Ma fu rallentando che osservando me, ho imparato ad apprezzare l’altro.Rallentare ci permette di vivere l’attimo.Se non riesci ad apprezzare gli attimi, corri finché puoi… e quando ti fermi, osservi con lo sguardo di un bambino, ricordando che la vita è l’attimo… scherzoso attimo.
Siamo poesia dimenticata e musica mai ascoltata, siamo lacrime buttate al vento e gioie perse tra le note del web.
Così come la felicità è passeggera, il dolore non può essere per sempre.
Si dimentica quello che non ci sfiora, per il resto, il cuore conserva tutto.
Non si può mandar via una mancanza, dobbiamo attendere che vada via da sola.