Voi dimenticate un punto fondamentale sulla tristezza. Non è voglia di farla finita, ma necessità di vivere. Sappiamo tutti che nel futuro c’è il rischio di essere felici e io non posso stare immobile aspettando che ciò accada. Se devo essere triste lo sarò profondamente perché poi sarò felice più di tutti voi.
Speranze, sogni, desideri affrontano sempre il duro della realtà e decadono spesso in malinconia.
La vita insegna che non si è felici se non a prezzo di qualche ignoranza.
Siamo così tanto schiavi della vita che ci stupiamo per la stranezza della normalità.
A tutti è permesso di esistere, ma pochi sanno veramente vivere.
La vita detta, e noi scriviamo.
La vita ha tanti inizi, ma un’unica fine.