Samuel Butler – Vita
La vita è l’arte di tirare conclusioni sufficienti da premesse insufficienti.
La vita è l’arte di tirare conclusioni sufficienti da premesse insufficienti.
Chi vuole insegnare all’uomo a morire in realtà gli insegna a vivere.
Affiloi tendini,una battaglia,una preghiera,la tensionedi vivere.
Di questo nostro tanto ne rimane solo il poco.
Non è tanto importante quello che sta avvenendo quanto quello che noi pensiamo stia avvenendo.
Ci sono persone che nascono con un’idea precisa di ciò che faranno nella vita, e che molto probabilmente ci riusciranno anche, avranno dei bambini una famiglia e il loro lavoro a cui tanto tengono.E poi dall’altra parte ci sono i sognatori, e purtroppo tra questi ci sono anche io, essere un sognatore è come essere una gazzella in gabbia, vorresti tanto correre, fuggire ma non puoi, i sognatori non sono adatti per avere una vita normale, i sognatori nascono per essere liberi, ma ormai la libertà è rara e i sognatori in estinzione.
A volte la cosa migliore che puoi fare è fermarti, restare immobile, ascoltare. Lasciare che il vento passi, che la pioggia cessi, che le ferite rimarginino. Prendere tempo. Respirare. Lasciar andare. Il corpo curerà le sue ferite diventando mappa dove la vita ha segnato le sue coordinate, memoria di ogni battaglia. L’anima riposerà, per un po’, fino a trovare la forza di rialzarsi, una volta ancora.