Eugenio Patanè – Cucina
La vita è come una cena per gli ospiti: occorre saperla gestire. Se gli ospiti saranno soddisfatti, perfino noi ne avremo beneficio.
La vita è come una cena per gli ospiti: occorre saperla gestire. Se gli ospiti saranno soddisfatti, perfino noi ne avremo beneficio.
Ci sono due modi per far muovere gli uomini: la birra e la birra.
Il luogo celeste dove vengono cucinate, le nostre azioni, dal cuoco, emozione, si trova nella cucina dell albergo cuore.Quando come ingrediente usa la rabbia, cio che esce dal forno, e una torta salata, che non porta mai con se una buona azione.Se il cuoco invece cucina con amore, dalla padella ricaverà un sugo complicato che ci può confondere, e che porta con se strane azioni, che non sempre possiamo spiegarci.Il cuoco ha molta fantasia, la sua più grande ispirazione e l’ingrediente della vita, che momento per momento cambia dandogli sempre nuove idee per altre ricette, e cosi continuerà a cucinare, fino a che l’ingrediente della vita non li finirà.
Il cioccolato non è un privilegio: ma un diritto. Come tale deve essere fornito, e quindi essere disponibile, come un vero e proprio servizio in ogni stato, in ogni comunità, in ogni isolato.
Vado al ristorante, chiedo un filetto e mi portano una fetta di carne cruda. Ma non la definirei neanche cruda, un bravo veterinario sarebbe riuscito ancora a salvarla.
Non mangio mai ostriche. Il cibo mi piace morto. Non malato, né ferito, morto.
Molte persone di talento, dopo esemplari successi, causa il loro carattere, finiscono nel baratro.