Elisabetta Barbara De Sanctis – Desiderio
A pochi è riservato il piacere di amarmi. A tutti gli altri concedo solo il privilegio di odiarmi.
A pochi è riservato il piacere di amarmi. A tutti gli altri concedo solo il privilegio di odiarmi.
Mi sono sempre piaciute le gambe. È stata la prima cosa che ho visto quando sono nato. Ma allora stavo cercando di uscire. Da quel momento in poi ho sempre tentato di andare nell’altra direzione, ma con fortuna piuttosto scarsa.
Per chi aspira al primo posto non è indecoroso fermarsi al secondo o al terzo.
In attesa di non sol qual turbine, che mi smuovi da dentro…
Chi desidera poco ha bisogno di poco.
Perché quello che voglio di più è quello che non posso avere. Perché poi mi manca cosi tanto.
Voglio assaporare i tuoi baci, perdermi nei tuoi sospiri, e poi fondermi in un amplesso d’infinita passione.