Luciano Meran Donatoni – Desiderio
La tua camminata è un divenire delle tue sinuose movenze e la sublimazione alchemica del mio sguardo.
La tua camminata è un divenire delle tue sinuose movenze e la sublimazione alchemica del mio sguardo.
Una volta la zona morta era una piccolissima parte del cervello cosiddetta oscura, oggi è difficile se non impossibile, trovare una minima parte chiara nel cervello di molta gente.
Ti amo così tanto che m’innamorerei anche dei tuoi difetti qualora tu ne avessi.
Bellissimi quei momenti in cui smetti di resistere, senza arrenderti. Semplicemente ti concedi.
Quello che si desidera ha meno probabilità che si realizzi rispetto a quello che tutti desiderano.
Non si deve essere padroni dei propri desideri, lo si deve essere della propria volontà.
I tuoi occhi sono stati creati per indurmi a peccare. Le tue labbra, invece, per insegnarmi a farlo.