Eleonora Putrino – Desiderio
Credevo di sapere cosa fosse l’amore, mi vantavo di averlo conosciuto. Ma quando vidi il tuo sguardo mi resi conto che l’amore non era ciò che credevo, era ciò che desideravo.
Credevo di sapere cosa fosse l’amore, mi vantavo di averlo conosciuto. Ma quando vidi il tuo sguardo mi resi conto che l’amore non era ciò che credevo, era ciò che desideravo.
Non ho mai pensato che per sedurre fossero necessari la mente o il corpo. A me è bastato mostrarti il cuore.
Ho cercato in un sogno il mio domani, ho desiderato che quel sogno diventasse una bella realtà e adesso mi ritrovo qui a ricordare, a pensare che non tutti i sogni si possono avverare, ma con una certezza che arriverà quell’onda che mi permetterà di realizzare il mio.
Vorrei il silenzio attorno a me quando perdo il mio equilibrio. Vorrei sentire invece mani forti che mi sorreggono. Le parole spesso diventano superflue, mentre i fatti sono fondamentali e decisivi.
Forse chiedevo troppo, quando ho chiesto: voglio solo essere felice.
I miei desideri mutano continuamente nel numero, nella forma e nell’intensità, ed io cambio insieme a loro.
Nel silenzio c’è l’infinito, nei miei occhi la vita che vorrei.