Elisabetta Barbara De Sanctis – Desiderio
Inerme, ti attendo. Impudica, ti voglio. La mia mente finge resistenza. La mia carne oscenamente mi tradisce.
Inerme, ti attendo. Impudica, ti voglio. La mia mente finge resistenza. La mia carne oscenamente mi tradisce.
Che strano pensare al desiderio come peccato, la vita ci riserva spesso delle sorprese, e potresti così ritrovarti ad amare qualcuno che non può essere tuo perché è la donna d’altri o l’uomo d’altri… e allora ecco prospettarsi qualcosa di inverosimile… l’Amore è Peccato… nessuno ce l’aveva detto mai… eppure è così!
Vorrei incontrarti in un sogno per poterti riabbracciare ancora.
Il desiderio non è altro che una voglia d’egoismo da soddisfare.
Non è momento di vita il momento che non ci sei.
Al centro dei miei occhi il tuo bagliore… nella mia anima il tuo candore… nel mio cuore, il tuo calore!
Se la fiducia in quello che credi è cosi forte nemmeno il tempo potrà mai spegnere il desiderio di realizzarlo.