Giacomo Brunetta – Desiderio
Il percorso del raggiungimento di un desiderio caratterizza la sua bellezza.
Il percorso del raggiungimento di un desiderio caratterizza la sua bellezza.
In campo di concentramento ho capito il rapporto che si può stabilire – ironico e profondo – fra il cibo e l’immaginazione magica.È la carenza che fa galoppare i sensi e trottare la fantasia. La mancanza sta all’origine di tutti i pensieri desideranti. E anche di tutte le deformazioni più o meno segrete del pensiero.
Lo spettacolo ha inizio quando capirai che il palcoscenico è la tua vita, è il e il copione sono tuoi desideri.
É nella natura del desiderio di non poter essere soddisfatto.
Spero di riuscire a vivere abbastanza per guardar che l’arroganza, l’invidia, la prepotenza, la vanità, l’appariscenza, la violenza, scompaiano sulla faccia della terra per far spazio a determinati valori che ormai non si trovano neanche sui libri di testo.
Vorrei possedere una vera lampade di Aladino, per sfamare tutto il mondo, non solo di cibo, ma, e, soprattutto d’amore, quell’amore che manca, quell’amore che sfamerebbe, e vestirebbe il mondo! Quanto vorrei un attimo, possedere la lampada di Aladino!
Rivoglio quello che era mio, rivoglio quello che ho perso ingiustamente lo cerco e me lo riprenderò costi quel che costi. Rivoglio quello per cui vivo, rivoglio la mia vita, la mia libertà, di pensare, di scegliere, e di permettere anche il lusso di sbagliare. Io voglio, io avrò.