Salvatore Bramante – Desiderio
Una scintilla che infiamma il mare riscalda ma non fa asciugare un fuoco mai domo che da calore ad un pensiero che arde ad ogni goccia ed esplode ad ogni tempesta.
Una scintilla che infiamma il mare riscalda ma non fa asciugare un fuoco mai domo che da calore ad un pensiero che arde ad ogni goccia ed esplode ad ogni tempesta.
Vorrei essere un sospiro che toglie il fiato, nasce dentro e ti muore in gola.
Questa mattina sono rimasta a letto ancora un po’ a sognare. Era l’unico posto dove potevo ancora stringerti a me.
Contraccambio giornalmente la speranza con l’azzardo.
È stato solo un attimo, l’immensa sensazione di essere per sempre con te, la voglia di non alzare mai lo sguardo per recriminare. Tu sei il mio desiderio più grande che conservo, senza lacrime, in un angolo di cuore. Aiutami a far sì che non resti tutto un sogno; questo è tutto per te.
Il desiderio, qualsiasi forma abbia, è una nuvola che tutti dobbiamo attraversare. “A voglia” fare come Schopenhauer: l’assenza di volontà, e quindi di dolore porta inevitabilmente a un baratro di emozioni. Un piatto vuoto, un piatto piatto. Casomai è meglio superare il nostro limite, o semplicemente guardarlo, osservarlo da molto vicino, senza timore e rendersi sempre più consapevoli di chi siamo e cosa vogliamo davvero.
Silenzio! Non dire nulla! Ascolta tuo cuore. Senti il calore che avvolge tuo corpo!? In un attimo tua mente così precisa e impegnata si intorpidisce e si confonde? Si!… Sono io che nel mio silenzio ti irradio e ti possiedo dal profondo dei miei pensieri, dalla forza delle mie emozioni! Dentro di te mi riposo… Per poi volare via, lasciandoti libero alla sensazione e la certezza che, lì… nel tuo più intimo, io ho vissuto e ti ho amato senza nulla pretendere!