Michelangelo Da Pisa – Desiderio
Tra l’inseguire e il raggiungere quel che mi accende è il desiderare.
Tra l’inseguire e il raggiungere quel che mi accende è il desiderare.
I desideri sono intrisi di attese colorate dal desiderio.
La mia asocialità è una reazione chimica al contatto con la mediocrità diffusa, non è…
Pensieri stabili come prigioni dalle quali evadere, nelle quali l’ora d’aria ti toglie l’aria. Non v’è via di fuga da un’ossessione se non la sua sublimazione.
Una lacrima è una richiesta di abbraccio allo stato liquido.
L’amore eterno è un terno al lotto per cui tremo e lotto.
Ed è quella continua insoddisfazione che ci fa essere perennemente alla ricerca di quel qualcosa che non troviamo che ci rende infelici, incapaci di cogliere quei risultati che perseguiamo con l’ostinazione di chi crede di poter cogliere quel qualcosa che ci manca. Se solo ci accontentassimo, se solo smettessimo di cercare forse saremmo felici? Non è forse nel poco la vera gioia? Ma è forse la gioia da perseguire quell’estasi di un istante che si consuma come la fiamma consuma la cera di una candela? No, io non cerco la gioia, voglio solo per una volta guardare l’immensita del mare senza avere quell’ansia di dover andare.