Guido Paolo De Felice – Desiderio
Sarò sempre vulnerabile ai tuoi occhi. Non potrei più respirare se tu continuassi a guardarmi in quel modo.
Sarò sempre vulnerabile ai tuoi occhi. Non potrei più respirare se tu continuassi a guardarmi in quel modo.
Per chi aspira al primo posto non è indecoroso fermarsi al secondo o al terzo.
Amore è quando capisci cos’ha provato il cacio quando ha incontrato i maccheroni.
Ogni tanto, di notte, ci si rompe dentro. Si sente, allora, l’estremo bisogno di lavarsi di ciò che si è avuto addosso, per avere la sensazione di potersi fare toccare da ciò che si desidera davvero.
Le tue smorfie, i tuoi capelli, il tuo lasciarti guardare, il tuo odore, i tuoi gesti, i tuoi sorrisi, la tua pelle, le nostre risate, le nostre parole non dette perché con te non serve parlare, perché più ti guardo più tutto ha senso. Parto con una valigia piena di tutto questo, piena di te, che eri solo da incontrare ma ci sei sempre stata. Fino in fondo, fino alla fine, fin quando fa male, fin quando ce n’è.
Ho solo un attimo di tutto ciò che voglio.
Cercate sempre di ritagliarvi un po’ di tempo per fare ciò che più vi piace.