Paul Mehis – Desiderio
Vorrei scrivere con tè all’infinito, senza né penna, né carta, solo con l’ebbrezza di ogni nostro incontro…
Vorrei scrivere con tè all’infinito, senza né penna, né carta, solo con l’ebbrezza di ogni nostro incontro…
Sei come una farfallaChe vola in un prato di girasolima non sa dove posarsie vedo con la mente il tuo pensieroche rimane li oscuratonell’immenso del tuo cuore.
Vorrei che la luna mi parlasse, vorrei stare ad ascoltare belle storie d’amore al chiarore della sua luce, mentre tutto intorno tace e si sente solo il battito dei cuori innamorati, che con la purezza dei loro sentimenti ripuliscono il mondo dall’odio. Anche se per una notte, una sola notte, è bello avere la consapevolezza del trionfo dell’amore.
Non voglio lasciar andare anche questo giorno, perché quando arriva il domani, a me sconvolge tutti i piani.
Non potete dare a nessuno al mondo ciò che non avete. Perciò dovete impegnarvi ad avere. […] Se non possiedo la saggezza, posso insegnarvi soltanto la mia ignoranza. Se non possiedo la gioia, posso insegnarvi soltanto la disperazione…
Quando si ha voglia di avere vicino la persona che si ama, non ditemi che basta pensarla, sarebbe come se al mattino invece che bere il caffè bastasse l’odore.
Rivivere l’appagante abbandono dei nostri animi, farci travolgere dall’emozioni che danno i sensi, nascere in una carezza, vivere in un sospiro, morire in un bacio.