Daniele De Patre – Destino
I paraocchi, i tappi alle orecchie, le maschere. Un giorno, tutto questo ci verrà tolto. All’atto del giudizio.
I paraocchi, i tappi alle orecchie, le maschere. Un giorno, tutto questo ci verrà tolto. All’atto del giudizio.
Il tuo destino è come un fiume che corre verso il mare, puoi cercare di deviarlo, di cambiare il suo corso, ma comunque alla fine arriverà al mare.
La fortuna è come una palla, puoi prenderla al volo o passarla a qualcun’altro.
A cosa serve vivere aspettando qualcosa che forse non arriverà mai? Non ne conosciamo il nome né l’aspetto. Aspettiamo il niente che colmi l’insoddisfazione che regna nel mondo.
Il nostro destino è come un aquilone: solamente noi possiamo dargli più corda per farlo librare sempre più lontano.
Astuzia, coraggio e sorte sono le tre chiavi dell’impossibile.
Non sfidare mai lo schema insidioso del destino, un giorno alla volta vedrai chiaramente il tuo cammino, quando accadrà: una immensa serenità si farà sentire e la percepirai in ogni battito del tuo cuore; vivi! E non lasciar al mondo che rovini un attimo della tua miracolosa esistenza.