Luigi Augusto Belli – Destino
Tra il possibile e l’impossibile vi è la volontà, ma se manca quella allora tutto è discutibile.
Tra il possibile e l’impossibile vi è la volontà, ma se manca quella allora tutto è discutibile.
Per il formicolio dei miei pollici, qualcosa di perverso viene verso di noi.
Su in alto nel Nord, nel paese chiamato Svitjod, c’è una roccia. È alta cento miglia, ed ha cento miglia di ampiezza alla base. Ogni mille anni un uccellino viene ad aguzzare il suo becco su questa roccia. Quando la roccia sarà del tutto corrosa, sarà trascorso un solo attimo dell’eternità.
Credere al destino è non credere a se stessi. È la scusa di chi non vuole veramente cambiare le cose.
Non sempre le mie speranze si realizzano, ma io spero sempre.
Mi merito un arcobaleno dopo tuta la pioggia che ho preso.
Cambiare il passato è pericoloso. Si rischia sempre di seguire solo le proprie aspirazioni senza tenere conto della saldezza della nuova realtà che si crea, e anche di tutto il resto. Eserciti che in passato avevano perso guerre decisive, oggi si ritroverebbero a passare per il varco di memorie smarrite e a saldarsi sulle terre del futuro.