Monique Noir – Destino
Non si può essere padroni del proprio destino se prima non si è padroni di se stessi.
Non si può essere padroni del proprio destino se prima non si è padroni di se stessi.
Le mete sono pure illusioni e la magia è la luce che ne illumina il cammino. È chiamato follia il coraggio di percorrere il sentiero al buio.
Penso di non sbagliarmi se dico di non aver mai provato invidia per nessuno. Riesco ad essere felice se un altro essere è fortunato, mi mette di buon umore, perché, attraverso lui, so che un giorno la fortuna potrebbe toccare anche me.
Ci sono voci e voci. Incontri migliaia e migliaia di persone, lungo il percorso della nostra strada. Ma poi, improvvisamente, arriva quella melodia che ferma il tempo. Percepisci qualcosa di diverso. Ed è proprio lei; la voce che suona il tuo destino.
Aveva realizzato il sogno della vita, il destino l’ha cambiato.
Ascolta, ma non prendere alla lettera le parole dei vecchi moralisti… scappa e rompi le catene della normalità… vola via!
Spero che i sogni ricoprano la vostra notte, a me resta il ricordo di un attimo rubato. Ho assaporato l’eternità in un semplice bacio, e ho perduto la mia anima amando il mio peccato!