Maicol Cortesi – Destino
Perfino l’apparente complessità dell’universo sarà per noi elementare.
Perfino l’apparente complessità dell’universo sarà per noi elementare.
Lo sentite anche voi questo senso di inappagamento, come se ci fosse tanto da fare e tutti stanno aggrappati al posto di lavoro.
Or che cos’ero io se non un uomo inventato?
Il destino è privo di scrupoli…
Le assemblee sono ambienti di meditazione.
Che altro potrei dire, voce fuori dal coro nella sorda corsa verso il futuro, che guardare, spettatrice attonita, la loro disfatta voluta, e quella del Padre onnipotente, fuori di senno, che vuole l’amore come cibo per la Creazione, mortale forza, e bellezza, iniettata al Sistema.
Dietro al libro delle facce le persone si muovono.