Mattia Dalvecchio – Destino
Mi sento come un bambino, passeggero di un auto guidata da un autista chiamato destino.
Mi sento come un bambino, passeggero di un auto guidata da un autista chiamato destino.
Il passato non si cambia, ma se si cambia il presente si finisce per cambiare anche il futuro.
Le persone da sole non sono complete siamo stati creati per stare in due e finché non troviamo l’altra meta non avremo pace.
Tutto ciò che ci succede che non è dipeso da noi, è il meglio per noi…
Chi sono io davanti ad un destino che mi precede sempre!? Nulla, assolutamente nulla!
Destino sono contenta della tua presenza… ma non mi farò trasportare da te…
A volte, dalla sofferenza, sorge la piena consapevolezza che è giunto il momento di cambiare direzione.