Susan Randall – Destino
Non si può forzare il destino, sarebbe come andare contro vento, ti troveresti con un pugno di sabbia!
Non si può forzare il destino, sarebbe come andare contro vento, ti troveresti con un pugno di sabbia!
Mi pongo domande sul mio destino, mi chiedo cosa mi preserverà il futuro, ma come tutti i comuni mortali, posso solo imboccare ogni volta una strada e vedere dove mi porterà. Non mi è dato tornare indietro, posso solo andare avanti fino al prossimo bivio.
Raggiungere i propri obiettivi è come cercare il mare. L’orizzonte è sempre lontano, ma intanto ci sei dentro!
E poi, lascio che la bambina in me venga fuori, raccolgo una margherita la porto alle labbra quasi a volerle colorare di un sorriso, vedo un aquilone che vola alto, il sorriso di uno sconosciuto, e, sono felice!
È il destino a decidere le nostre scelte.
Brutto è il tempo che passa, bello è il tempo che passo.
Su in alto nel Nord, nel paese chiamato Svitjod, c’è una roccia. È alta cento miglia, ed ha cento miglia di ampiezza alla base. Ogni mille anni un uccellino viene ad aguzzare il suo becco su questa roccia. Quando la roccia sarà del tutto corrosa, sarà trascorso un solo attimo dell’eternità.