Antonio Dimasi – Destino
Il passato che si guarda davanti allo specchio si riflette come futuro.
Il passato che si guarda davanti allo specchio si riflette come futuro.
Ci si lascia sempre senza un motivo, ma ci si incontra sempre per una ragione.
Sono qui, forse non mi vedi, ormai sai che ci sono sempre e non ti accorgi nemmeno che sono cambiato. Il mio volto segnato dall’età, da piccole rughe esprimono stanchezza. Sono rughe di un viso che spesso si sforzano di sorridere e nascondono l’infelicità della resa ad una vita che non mi piace. Rughe che contornano gli occhi, socchiusi pieni di rabbia e delusione. Secchi di lacrime, come se non sapessero più piangere né di gioia né di dolore… Li chiudo ma continuo a vedere. Vedo i fotogrammi di momenti belli, di episodi brutti e di quegli attimi in cui ho incrociato i tanti bivii della mia vita. Non saprò mai se ho scelto la direzione giusta, so che solo con gli occhi chiusi posso provare a disegnare un finale diverso alle scelte sbagliate in passato. Ora sono andato via, forse non te ne sei nemmeno accorta. Sono cambiato, ho aperto gli occhi. Non voglio immaginare ciò che deve ancora succedere, ho occhi solo per il presente. Per il futuro resto in attesa del prossimo bivio.
Nella tua vita incontrerai due diverse tipologie di persone: quelle conosciute per volontà del destino e quelle a cui avrai garantito la tua destinazione. Spesso si è più fortunati nella prima ipotesi.
La saggezza è la collezione di tante esperienze fatte nella vita, grazie alle quali una persona è cosciente di quello che fa.
Dal nulla siamo stati creati ed al nulla saremo un giorno tornati!
Chi entra nel deserto non può tornare indietro. Quando non si può tornare indietro, bisogna solo preoccuparsi del modo migliore per avanzare.