Paul Mehis – Destino
Forse potrò scorgere solo delle notti oscure…Forse potrò restare abbagliato dal chiarore di una stella…Ma non potrò mai scordare lo Splendore della Luna.
Forse potrò scorgere solo delle notti oscure…Forse potrò restare abbagliato dal chiarore di una stella…Ma non potrò mai scordare lo Splendore della Luna.
Vivi in pace con te stesso e con gli altri.Prima di usare la penna pensa a cosa vuoi comunicare e scrivi con chiarezza;Quando hai voglia di sfogarti con qualcuno, evita di essere aggressivo. Lui ti ascolterà e vorrà capirti;Prima di usare la parola, misurala con la tua intelligenza. Eviterai così, in chi ti sta ascoltando, di cagionare spiacevoli risentimenti!
La colpa oscena della nostra società non sta tanto nel fatto che i “potenti” possano permettersi qualsiasi nefandezza, quanto nel fatto che quasi tutti accetterebbero questa ingiustizia per essere dei “potenti”.
Fiat lux! Ed il cieco non vide nulla.
Spesso, il poeta è infelice nel suo “poetare”; crede che, tutti lo capiscano, invece, è solo con i suoi versi che, come “fantasmi” fluttuano nel suo “Io”.
L’arte è ciò che avvicina maggiormente gli esseri umani alle Divinità.
Perché il destino lo si legge dalle nostre mani? Forse perché siamo noi gli autori e ce lo scriviamo sulla pelle.