Luca Spagni – Destino
Non puoi tornare al passato… ma se il passato torna da te?
Non puoi tornare al passato… ma se il passato torna da te?
Sono poi un caos, un grande caos che fa tanto, tanto rumore, che non passa tra l’altro molto inosservato, che é stato portato dal destino qui e di questo destino, e di questo posto, non sa che farsene.
Se ti ancori al passato ti precludi la possibilità di navigare nel presente e di fare rotta verso un futuro migliore.
Ho continuato a camminare proprio quando ho avuto la consapevolezza dell’umiliazione e proprio allora ho capito di essere libero anche nella scelta del destino.
Troppo spesso le scelte che la realtà propone sono tali da togliere il gusto di scegliere.
Creare è dare una forma al proprio destino.
Quando si scrive della verità, quella vera, e si racconta il suo esistere, essa si svela come se amasse chi le ha scritte in un punto dell’anima dove l’odio è bandito. È celata la sua grandezza persino a chi la racconta, fino a che essa si spiega lungo il tempo di un destino fermo e invisibile.