Maria Pia Isgrò – Destino
Mi verrebbe da saltare da questo molo sul mare. Giù, dritto, sopra gli scogli e, infrangermi come fa l’acqua del mare ma… io sono acqua!
Mi verrebbe da saltare da questo molo sul mare. Giù, dritto, sopra gli scogli e, infrangermi come fa l’acqua del mare ma… io sono acqua!
Il sole è ogni giorno nuovo.
Non si può vedere quel che si vede, non si può sapere quello che si sa.
L’ironia non dimentica, e per sfortuna non sa cosa sia il tempo.
Grandi battaglie comportano grandi perdite. Forse un giorno capirò cos’ho perduto nella battaglia della mia vita.
Insorgo alle grida di chi non mi ascolta. È un affanno per privarmi del sole, come immane è l’assenza mia tra gaudenti vite. Perché Dio sei sordo e cieco della vita mia.
Quando il destino ti riserva solo merda, l’unica strada segnata è quella del vaffanculo.