Alfredo Accatino – Destino
Le idee sono come vicini in visita di cortesia che bussano alla nostra testa. Qualche volta non c’è nessuno. Altre volte ci sorprendono quando siamo in mutande e non avremmo nessuna voglia di aprire.
Le idee sono come vicini in visita di cortesia che bussano alla nostra testa. Qualche volta non c’è nessuno. Altre volte ci sorprendono quando siamo in mutande e non avremmo nessuna voglia di aprire.
Non si può tornare indietro, però si può anticipare il futuro.
Ci sono legami scritti nel libro del destino, anime da tempo vincolate in un vortice incomprensibile di amore, storie consolidate a nostra insaputa!
“Pupa!” Esclamò. “Siamo solo tu e io! Da quanto tempo…”. Poi il terrore oscurò il suo viso alla vista di Irma che metteva giù il libro e sollevava la 45. “Ehi, senti, metti giù quell’affare… è carica? Ehi…!” Irma tirò il grilletto. La pistola esplose, uccidendola sul colpo. Non una grande perdita.
Un caffè può deviare il tuo destino!
Ci sono tante domande che mi faccio ma una in particolare, che non riesco a darmi una risposta se è il destino a decidere per me o tutto scritto nel libro della vita.
Il vero sciocco, quello di cui gli Dei si fanno beffa o che essi deridono, è colui che non conosce se stesso.